L.R. 3/2021 art. 77 bis
SETTORI | manifatturierio |
SPESE FINANZIATE | produzione e accumulo di energia verde |
BENEFICIARI | tutte le imprese |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
SCADENZA | 30 settembre 2024 |
PRESENTAZIONE
Il bando è stato approvato dalla Regione Friuli Venezia Giulia per supportare le imprese del settore manifatturiero nella riduzione dei consumi energetici attraverso l‘autoproduzione e l’accumulo di energia rinnovabile.
BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole, medie e grandi imprese del settore manifatturiero, incluse quelle costituite in consorzi, società consortili o reti di impresa con soggettività giuridica.
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono finanziabili i progetti che prevedono l’acquisto e l’installazione presso la sede o l’unità locale dell’impresa di nuovi impianti fotovoltaici o il potenziamento di impianti fotovoltaici esistenti, finalizzati alla produzione e all’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili, con una potenza nominale non superiore a 5.000 kWp.
Inoltre, sono finanziabili i seguenti sistemi correlati agli impianti sopra citati:
a) Sistemi di accumulo di energia per lo stoccaggio dell’energia prodotta.
b) Sistemi intelligenti di monitoraggio e gestione dell’energia, inclusa la domotica, per ridurre l’impronta energetica delle imprese.
Sono ammessi al finanziamento esclusivamente i progetti:
a) Realizzati nel territorio del Friuli Venezia Giulia, riguardanti una sola sede o unità locale, che può comprendere più unità immobiliari.
b) Con una produzione attesa dell’impianto non superiore al fabbisogno energetico annuo, con una tolleranza del 15% in eccesso, attestata da un tecnico abilitato. Le spese eccedenti il fabbisogno non sono agevolabili.
c) Che ottengono un punteggio di almeno 12 punti su 32 disponibili, basati sui criteri di valutazione indicati nell’Allegato A del regolamento.
Anche le imprese che non hanno una sede o un’unità operativa attiva in Friuli Venezia Giulia al momento della domanda possono presentarla, a condizione che la aprano e la registrino nel Registro delle Imprese prima della richiesta di liquidazione anticipata o entro il termine di rendicontazione, pena la revoca del contributo.
Il progetto deve essere avviato dopo la presentazione della domanda, concluso e rendicontato entro 15 mesi dal ricevimento del decreto di concessione, prorogabili per un massimo di 6 mesi.
SPESE AMMISSIBILI
Per l’acquisizione degli impianti fotovoltaici e relativi sistemi, sono ammissibili le seguenti spese, comprensive di eventuali costi accessori (quali dazi doganali, trasporto, installazione, collaudo) e strettamente correlate alla realizzazione del progetto e al corretto dimensionamento dell’impianto rispetto al fabbisogno energetico annuo:
a) Fornitura e installazione di impianti fotovoltaici nuovi, comprese opere edili, impiantistica e oneri di sicurezza necessari, inclusi componenti come inverter, quadri elettrici, cablaggi, strutture di supporto, cabine di trasformazione e dispositivi di sicurezza, oltre a hardware e software per il monitoraggio e gestione, nel limite di 1.400 €/kWp.
b) Fornitura e installazione di sistemi di accumulo nuovi, comprese opere edili, impiantistica e oneri di sicurezza necessari, nel limite di 1.000 €/kWh.
c) Servizi complementari strettamente connessi alla realizzazione degli investimenti, come progettazione, relazioni tecniche, direzione lavori e collaudo, oneri per la connessione e l’esercizio dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica e spese tecniche per l’adeguamento dell’infrastruttura di rete, nei seguenti limiti percentuali rispetto alle precedenti voci di spesa ammissibile:
- 20% per impianti fino a 50 kWp.
- 15% per impianti da 50 kWp a 100 kWp.
- 10% per impianti sopra 100 kWp.
Sono ammissibili a contributo le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti finanziabili sostenute nell’arco di durata del progetto.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
Il limite minimo di spesa ammissibile è di 20.000,00 euro. Questo limite deve essere rispettato sia in fase di richiesta di eventuale variazione che in fase di rendicontazione delle spese sostenute; in caso contrario, il contributo viene revocato.
Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 500.000,00 euro.
L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili è la seguente:
a) Per impianti fino a 1.000 kWp:
- 50% per micro e piccole imprese;
- 40% per medie imprese;
- 30% per grandi imprese;
b) 20% per impianti da 1.000 kWp a 3.000 kWp;
c) 10% per impianti da 3.000 kWp a 5.000 kWp.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le imprese possono presentare una sola domanda di contributo per un unico progetto, che può includere uno o più impianti fotovoltaici, eventualmente combinati con sistemi elencati al comma 2 dell’articolo 7, da realizzare in una sola sede o unità locale. La domanda deve essere inoltrata tramite il sistema online accessibile dalla sezione dedicata del sito, allegando la documentazione richiesta.
Per il 2024, i termini di presentazione sono dal 1° luglio alle 10:00 al 30 settembre alle 16:00. I contributi sono concessi entro 120 giorni dalla presentazione, in ordine cronologico, fino all’esaurimento delle risorse.
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