PR Veneto FSE+ 2021-2027
Competenze per le nuove sfide della Filiera Automotive
PRESENTAZIONE
La Regione Veneto ha attivato il bando “Competenze per le nuove sfide della filiera dell’Automotive” nell’ambito del Programma Regionale Veneto FSE+ 2021-2027, con l’obiettivo di sostenere le persone e le organizzazioni nelle fasi di cambiamento derivanti dalle trasformazioni digitale e verde dell’intera filiera automotive, andando a sviluppare le skill necessarie per favorire l’introduzione di soluzioni innovative nei prodotti, processi e servizi delle imprese, sostenendole anche nei processi di internazionalizzazione e diversificazione/riposizionamento strategico verso mercati o settori diversi da quello dell’automotive,
La filiera regionale dell’Automotive è caratterizzata dalla presenza di un articolato sistema di fornitori di componentistica e non solo, che vede come principali clienti gruppi leader tedeschi e francesi. Vi è infatti una complessa rete di catene di fornitura altamente integrate, anche transfrontaliere, di cui fa parte un notevole numero di piccole e medie imprese. Vi possono essere ricondotte le attività relative alla produzione di macchinari e alle lavorazioni metalli, vetro, gomma, plastica, pitture e vernici (c.d. “prime lavorazioni”), carrozzerie, motori e componenti meccaniche, componenti elettroniche e batterie, altre componenti (es. sedili) e pneumatici (c.d. “lavorazioni intermedie”), autoveicoli (c.d. “lavorazioni finali”), concessionari e riparazione autoveicoli (c.d. “distribuzione”).
Il Bando ha una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro.
Ciascuna impresa può essere destinataria della formazione unicamente in un solo progetto.
PROGETTI FINANZIABILI
Sono ammissibili progetti mono e pluri-aziendali finalizzati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori della filiera automotive con focus sui temi relativi alle transizioni verde e digitale, allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e alla diversificazione produttiva e di mercato.
A titolo esemplificativo i progetti potranno riguardare lo sviluppo di competenze nei seguenti ambiti:
- Tecnologie digitali per la mobilità sostenibile e smart: sistemi per la gestione intelligente del traffico, strumenti digitali per l’ottimizzazione dei processi produttivi e logistici, utilizzo di soluzioni IoT e data-driven per l’efficienza operativa;
- Pratiche aziendali green: riduzione dell’impatto ambientale, l’utilizzo di materiali innovativi e sostenibili, l’applicazione di modelli di economia circolare e l’efficientamento energetico nelle attività aziendali;
- Software per veicoli connessi e autonomi: acquisizione di competenze in ambito software, sicurezza digitale, e interfacce intelligenti legate ai veicoli di nuova generazione;
- Componentistica: innovazione nei processi e nei prodotti per la realizzazione di componenti meccanici, elettrici ed elettromeccanici destinati al settore automotive; miglioramento dell’efficienza produttiva e della qualità tramite tecnologie abilitanti; introduzione di nuovi materiali e tecniche di lavorazione per aumentare la competitività della subfornitura locale nella catena del valore dell’automotive.
- Robotica e automazione industriale: utilizzo di tecnologie per la produzione automatizzata, il controllo qualità digitale e la gestione efficiente dei magazzini;
- Big Data e Intelligenza Artificiale (IA): analisi dei dati per migliorare le prestazioni dei veicoli e ottimizzare la supply chain, sistemi di manutenzione predittiva, personalizzazione dell’esperienza utente nei veicoli connessi, gestione intelligente delle flotte aziendali;
- Infrastrutture per la mobilità elettrica: progettazione e installazione di colonnine di ricarica intelligenti integrate con fonti di energia rinnovabile, sviluppo di batterie ad alte prestazioni e sistemi di gestione dell’energia per ottimizzare la rete di ricarica dei veicoli elettrici;
- Diversificazione produttiva e riposizionamento strategico: adattamento dell’offerta produttiva verso nuovi mercati o settori, riconversione di processi e prodotti in risposta ai cambiamenti della domanda, valorizzazione delle capacità aziendali in ambiti affini o emergenti, con particolare attenzione alla resilienza delle imprese lungo la filiera automotive;
- Internazionalizzazione e apertura ai mercati esteri: sviluppo di strategie per l’ingresso in nuovi mercati internazionali, potenziamento delle competenze in export management e supply chain globale, adattamento dei prodotti e servizi alle normative e agli standard internazionali.
Queste tematiche, a titolo esemplificativo e non esaustivo, rappresentano alcuni degli ambiti su cui potranno concentrarsi i progetti, con l’obiettivo di supportare la trasformazione della filiera automotive in chiave innovativa, sostenibile e competitiva. Particolare attenzione sarà dedicata al potenziamento delle competenze tecniche e digitali nei processi produttivi, nell’impiego di materiali innovativi e nell’adozione di pratiche sostenibili, valorizzando così il contributo delle imprese all’interno della filiera.
Saranno oggetto di premialità i progetti pluriaziendali, che prevedano un equilibrato mix di interventi di formazione e di accompagnamento, orientati al raggiungimento tempestivo dei fabbisogni espressi dalle aziende. Saranno oggetto di valorizzazione, nel caso di progetti pluriaziendali, i progetti che prevedono interventi interaziendali.
Tutte le proposte progettuali dovranno contribuire al conseguimento delle priorità regionali stabilite nella “Strategia di Specializzazione Intelligente” della Regione del Veneto 2021-2027.
Ogni impresa può essere coinvolta in un solo progetto.
I progetti devono concludersi entro 12 mesi dal termine ultimo per l’avvio dei progetti.
Le attività progettuali sono rivolte alle seguenti tipologie di destinatari:
- lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate sul territorio regionale con modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
- titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
- liberi professionisti e lavoratori autonomi.
Per ogni tematica progettuale potranno essere realizzate una serie di attività̀ quali:
- Formazione in aula di gruppo
- Formazione outdoor di gruppo
- Project work
- Consulenza individuale/di gruppo
- Coaching/mentoring individuale/di gruppo
- Action Research
- Seminari informativi, workshop, focus group e webinar
SOGGETTI PROPONENTI
Le proposte progettuali possono essere presentate da:
- Organismi di formazione iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della Formazione Continua, e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015;
- Imprese private della filiera automotive che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto (e che prevedano la formazione del personale in forze presso la sede operante nel territorio regionale). L’impresa può presentare esclusivamente progetti monoaziendali per rispondere ai fabbisogni di formazione, riqualificazione e adattamento delle competenze dei propri lavoratori.
DESTINATARI
Le attività progettuali sono rivolte alle seguenti tipologie di destinatari:
- lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate sul territorio regionale con modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
- titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
- liberi professionisti e lavoratori autonomi.
Sono compresi tra i destinatari ammissibili i giovani assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti.
Non sono ammissibili come destinatari coloro i quali abbiano un rapporto di lavoro con:
- soggetti riferibili ai settori della pesca, della sanità e socio-assistenziale;
- organismi di formazione, accreditati o non;
- soggetti pubblici o privati quali Comuni, enti pubblici, associazioni economiche di interesse pubblico, associazioni datoriali e di categoria, ecc…
RISORSE DISPONIBILI E CONTRIBUTI CONCESSI
Le risorse messe a bando sono pari a 5 milioni di euro,
I progetti relativi dovranno avere un valore complessivo non inferiore a euro 20.000,00 e non superiore a euro 120.000,00.
Il contributo concesso è determinato sulla base dei costi standard approvati dalla Regione Veneto.
Gli aiuti sono concessi sulla base del regime de minimis ex Reg. (UE) 2023/2831.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E CRITERI DI VALUTAZIONE
I progetti potranno essere presentati tramite il sistema SIU entro e non oltre le ore 13:00 del 10 giugno 2025.
I progetti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
- Coerenza del progetto con le esigenze specifiche del territorio
- Coerenza del progetto con la priorità e l’obiettivo specifico dell’Avviso
- Chiarezza espositiva, completezza ed esaustività della proposta progettuale e qualità dell’impianto complessivo e delle singole fasi
- Metodologie applicate per la realizzazione delle attività e livello di innovazione delle stesse
- Coinvolgimento di partner in grado di portare valore aggiunto al progetto.
La soglia minima di finanziabilità delle proposte progettuali è stabilita in 30 punti. I progetti vengono finanziati in ordine decrescente per classi intere di punteggio, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
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