Ministero delle Imprese e del Made in Italy

MIMIT – Voucher consulenza innovazione

Voucher per consulenza in innovazione

SETTORI Tutti
SPESE FINANZIATE Consulenza con un Manager dell’Innovazione
BENEFICIARI Micro, Piccola e Media impresa
TIPO DI AGEVOLAZIONE Voucher
APERTURA In corso di attivazione

PRESENTAZIONE

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy promuove lo sviluppo e l’efficienza delle imprese attraverso l’accesso a competenze manageriali di alto livello. L’agevolazione è subordinata alla sottoscrizione di un contratto di servizio di consulenza tra le imprese o le reti beneficiarie e le società di consulenza o i manager qualificati iscritti nello specifico elenco predisposto dal MIMIT.

I manager qualificati e le società di consulenza abilitati allo svolgimento degli incarichi manageriali oggetto delle agevolazioni potranno iscriversi a tale albo fino al 5 ottobre 2023.

Per le imprese si aprirà successivamente lo sportello per richiedere l’agevolazione per la transizione green e digitale attraverso i soggetti iscritti all’elenco del MIMIT che potranno erogare consulenze specifiche.

La dotazione finanziaria stanziata per l’attuazione dell’intervento è pari a 75 milioni di euro.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al Voucher per consulenza in innovazione le PMI operanti su tutto il territorio nazionale che risultino possedere, alla data di presentazione della domanda nonché al momento della concessione del contributo, i requisiti di seguito indicati:

  • qualificarsi come micro, piccola o media impresa ai sensi della normativa vigente;
  • non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;
  • avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e risultare iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e risultare in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  • non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

Possono inoltre beneficiare del Voucher anche le reti d’impresa composte da un numero non inferiore a tre PMI in possesso dei requisiti descritti, purché il contratto di rete configuri una collaborazione effettiva e stabile e sia caratterizzato dagli elementi di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto 7 maggio 2019.

PROGETTI FINANZIABILI

Sono  ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato (ossia un manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica), indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a 9 mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.

La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security;
  • integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati.
  • programmi di open innovation

Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

  • l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
  • l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.

Le specifiche circa contenuto e finalità delle prestazioni consulenziali, nonché durata e compenso, devono risultare da un contratto di consulenza sottoscritto dalle parti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.

AGEVOLAZIONE CONCESSA

L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:

  • Per le micro e piccole imprese l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di € 40.000,00;
  • Per le medie imprese l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 30% delle spese ammissibili e nel limite massimo di € 25.000,00;
  • Per le reti d’imprese l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di € 80.000,00.

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Con un successivo provvedimento della Direzione generale per gli incentivi alle imprese saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione, da parte di PMI e reti d’ impresa, delle domande di ammissione al contributo.

Le modalità per la presentazione delle domande di iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza, sono stati definiti dal decreto direttoriale 13 giugno 2023. Le domande potranno essere inviate, accedendo alla procedura informatica, a partire dalle ore 10.00 del 22 giugno 2023 ed entro le ore 17.00 del 5 settembre 2023.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.