ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero
SETTORI | Industria, Artigianato, Trasformazione dei prodotti agricoli, Servizi, Commercio, Turismo, Filiera turistico-culturale, Innovazione sociale |
SPESE FINANZIATE | Suolo, fabbricati, opere murarie, macchinari, impianti, attrezzature, consulenze specialistiche, brevetti, marchi, licenze, software, formazione |
BENEFICIARI | Micro e piccole imprese a prevalente partecipazione femminile e/o giovanile costitutite da non più di 12 mesi |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Finanziamento agevolato |
PRESENTAZIONE DOMANDE | fino a esaurimento risorse |
PRESENTAZIONE
Nuove imprese a tasso zero è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori.
Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte alle micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.
Sono ammissibili le imprese che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani under 35 e da donne di tutte le età. La maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute. Ad esempio, una società composta solo da un uomo over 35 e una donna/uomo under 35 non saranno ammessi al finanziamento, è richiesta una terza persona che abbia i requisiti.
Accedono al finanziamento le imprese costituite entro i 5 anni precedenti con regole e modalità differenti a seconda che si tratti imprese costituite da non più di 3 anni o da imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5.
Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI
Le imprese possono richiedere il finanziamento per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare le attività esistenti. La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.
Non sono richieste garanzie in caso di finanziamenti inferiori a 250 mila euro; è prevista invece la garanzia sotto forma di privilegio speciale per i finanziamenti superiori a 250 mila euro
È sempre richiesta l’ipoteca per i progetti di investimento che prevedono l’acquisto di un immobile.
I piani di impresa devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
Sono previste due linee di finanziamento con programmi di spesa e regime di aiuti diversi, a seconda che le imprese siano costituite da non più di 3 anni oppure da almeno 3 e non più di 5 anni.
a) Per le imprese fino a 3 anni
Le imprese costituite da non più di 3 anni possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.
Possono accedere ad un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile.
Le imprese possono richiedere anche un contributo per la copertura delle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa. Il contributo può arrivare fino al 20% delle spese di investimento.
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa
- Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici e servizi per l’ICT
- Brevetti, licenze e marchi
- Consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile)
- Spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento
- Spese per la costituzione della società
b) per le imprese tra i 3 e i 5 anni
Le imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5 possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
Le agevolazioni consistono nel mix di tasso zero e fondo perduto, che non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa
- Acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile)
- Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici
- Brevetti, licenze e marchi.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
E’ concesso un finanziamento a tasso zero che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
RISORSE DISPONIBILI E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE
La dotazione finanziaria è di circa 150 milioni di euro. Le domande possono essere presentate dal 24 marzo 2022 fino a esaurimento delle risorse risorse disponibili.
Trattasi di una misura a sportello, per cui le domande sono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo e non ci sono graduatorie.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.