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PR FESR 21-27 Regione Veneto Azione 1.3.11 – Interventi a sostegno delle imprese culturali, creative e dell’audiovisivo

PR FESR 2021-2027 Regione Veneto
Azione 1.3.11 – Interventi a sostegno delle imprese culturali, creative e dell’audiovisivo

PROGETTI AMMISSIBILI Innovazioni di prodotto o servizio, dei modelli di business e organizzativi
SPESE FINANZIATE Hardware, strumentazione tecnica, attrezzature, programmi informatici, servizi, consulenze, personale, spese generali
BENEFICIARI PMI e liberi professionisti del settore culturale e creativo
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto
SCADENZA 6 giugno 2023

PRESENTAZIONE

La Regione Veneto ha approvato, con  DGR n. 339 del 29 marzo 2023, il bando  per il finanziamento di interventi a sostegno delle imprese culturali, creative e dell’audiovisivo. La finalità di tale Azione è quella di valorizzare le imprese culturali e creative che, per la loro complessità, diventano interfaccia fra le diverse attività industriali e rappresentano dei fattori di sviluppo locale e industriale, promuovendo interventi di sviluppo e consolidamento delle relative attività, per un duraturo rilancio delle stesse.

SOGGETTI BENEFICIARI

I soggetti beneficiari della misura sono PMI e Liberi Professionisti del settore culturale e creativo, aventi l’unità operativa in cui realizza il progetto imprenditoriale in Veneto. L’impresa richiedente deve essere regolarmente costituita, iscritta nel registro delle imprese o nel Repertorio Economico Amministrativo e attiva presso la CCIAA competente. Il bando è dedicato in particolare alle attività con i codici ATECO presentati nell’allegato A2.

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni rispetto al prodotto o servizio offerto dall’impresa e/o ad innovare i modelli di business e organizzativi di quest’ultima, per rispondere alle sfide del mercato e sostenere il vantaggio competitivo dell’impresa anche rispetto alla transizione green e digitale.

Sono pertanto finanziabili innovazioni tecnologiche di prodotto o di processo, processi di ammodernamento di attrezzature tecnologiche, di impianti e di infrastrutture. Le proposte progettuali devono evidenziare la sinergia con le azioni interregionali, transfrontaliere, transnazionali.

Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso e operativo entro il 30/09/2024.

SPESE AMMISSIBILI

La spesa complessiva del progetto deve essere compresa tra euro 15.000,00 ed euro 285.000,00 sostenute dall’8 aprile 2022 ed entro la conclusione del progetto.

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni materiali e immateriali, consulenze specialistiche, personale (fino al 20% da somma delle spese di acquisto attrezzature e consulenza) e spese generali (fino al 7% della somma delle altre spese).

In particolare, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • Acquisto di hardware comprensivo del software di base, strumentazione tecnica e attrezzature (a titolo esemplificativo: amplificazione, proiezione, illuminazione) e arredi nuovi di fabbrica funzionali alla realizzazione del progetto proposto; sono comprese anche le relative spese di trasporto e installazione presso l’unità operativa in cui si realizza il progetto.
  • Programmi informatici, anche per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale.
  • servizi a supporto delle attività di comunicazione, della logistica, del marketing, della contrattualistica, gestione interna ed esterna (utenti, fornitori, progettisti, rivenditori ecc.) gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori da parte dell’impresa (e-procurement nella forma del Business to Business – B2B).
  • servizi a supporto della creazione di programmi culturali volti all’ audience development, alle iniziative di tutela e promozione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, alla sensibilizzazione del pubblico sull’importanza delle arti e della diversità delle espressioni culturali.
  • servizi di consulenza tecnologica, manageriale e strategica mirati a specifici progetti unitari di sviluppo aziendale che prevedono la figura del Temporary Manager o di servizi specialistici analoghi e funzionali al progetto proposto.
  • Spese dirette relative al personale impegnato nel progetto nella misura del 20% della somma delle spese di cui alle voci precedenti.
  • Spese generali forfetarie pari al 7% delle spese di cui alle voci precedenti.

Per ciascuna spesa di valore superiore ai 5.000,00 euro è necessario allegare, in fase di presentazione della domanda, almeno un preventivo.

AGEVOLAZIONE CONCESSA

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 70% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa nel limite massimo di 199.500,00 euro, ed è concesso ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis”.

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE E MODALITA’ DI VALUTAZIONE

La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il portale SIU della Regione Veneto.

La domanda potrà quindi essere presentata a partire dalle ore 10.00 di giovedì 6 aprile 2023 fino alle ore 17.00 di martedì 6 giugno 2023.

Le agevolazioni del presente bando sono concesse sulla base di procedura a graduatoria. La valutazione delle domande si basa sui seguenti criteri di valutazione:

  • Competenze dei soggetti proponenti in relazione al tipo di attività che si propone;
  • Coerenza della proposta progettuale agli obiettivi del bando;
  • Valore culturale della proposta imprenditoriale;
  • Coerenza del progetto sotto il profilo gestionale e finanziario;
  • Comunicazione dei risultati;
  • Sinergia con azioni interregionali, transfrontaliere, transnazionali;
  • Rilevanza ambientale dell’intervento;
  • Coerenza con le strategie europee di settore;
  • Capacità del progetto di valorizzare i sistemi territoriali di appartenenza;
  • Capacità del progetto di sviluppare reti, partenariati e collaborazioni interne ed esterne al territorio di riferimento;
  • Capacità del progetto di aprire a nuove;
  • Categorie di fruitori di contenuti creativi e culturali;
  • Capacità del progetto di proteggere e valorizzare i giovani;
  • Rating legalità;
  • Possesso di una o più certificazioni ambientali.

In caso di parità di punteggio, sarà data priorità alla proposta che avrà conseguito un punteggio più alto nel criterio “valore culturale della proposta progettuale – impatto culturale”. Nel caso di ulteriore situazione di parità, si procederà alla stessa comparazione con riferimento al criterio “coerenza della proposta progettuale agli obiettivi del bando – grado di innovazione della proposta”.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.