Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Progetti di ricerca e sviluppo nelle traiettorie della Strategia nazionale di specializzazione intelligente o di evoluzione delle stesse

Ministero delle Imprese e del Made in Italy

   
PROGETTI FINANZIATI Progetti di ricerca e sviluppo REalizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia)
BENEFICIARI Imprese, consorzi, centri di ricerca nell’industria, agroindustria, artigianato, e servizi all’industria
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato
APERTURA 10 luglio 2024

 

PRESENTAZIONE

Il decreto del 14 settembre 2023 del Ministro delle Imprese e del Made In Italy ha attivato il bando per la specializzazione intelligente, nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile (FCS). Questo intervento è finalizzato al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale strategici per il sistema produttivo, in linea con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente (SNSI). Il finanziamento complessivo è di 328 milioni di euro per finanziamenti agevolati e 145,43 milioni di euro per contributi diretti​​.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono accedere al bando imprese di ogni dimensione, Centri di ricerca, e consorzi di imprese, con requisiti di aver approvato almeno due bilanci. I beneficiari devono esercitare attività in settori come industria, agroindustria, artigianato, e servizi all’industria​​.

PROGETTI AMMISSIBILI

L’intervento sostiene progetti di ricerca e sviluppo coerenti con le aree tematiche della SNSI, con particolare riguardo allo sviluppo delle seguenti specifiche tecnologie:

  • materiali avanzati e nanotecnologia;
  • fotonica e micro/nano elettronica;
  • sistemi avanzati di produzione;
  • tecnologie delle scienze della vita;
  • intelligenza artificiale;
  • connessione e sicurezza digitale.

Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.

I progetti ammissibili inoltre devono:

  • essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia);
  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni di euro e non superiori a 20 milioni di euro;
  • avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi;
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili includono costi direttamente correlati ai progetti di ricerca e sviluppo, con un limite finanziario da 3 a 20 milioni di euro per progetto. Le spese coprono personale, strumenti e attrezzature, consulenze, e altri servizi utilizzati per l’attività del progetto​​.

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Contributi diretti alla spesa, calcolati su una percentuale massima delle spese e costi ammissibili per progetto:

  • pari al 30% per le piccole imprese;
  • pari al 25% per le medie imprese;
  • pari al 15% per le grandi imprese;
  • un’aggiunta del 10% è disponibile rispettando le condizioni stabilite per progetti situati nelle regioni del Mezzogiorno, progetti che includono partenariati con piccole e medie imprese, o che soddisfano criteri per una larga diffusione dei risultati o l’accesso agli stessi a condizioni di mercato, equanime e non discriminatorio.

I Finanziamenti agevolati della Cassa depositi e prestiti, attinti dalle risorse del FRI, coprono il 50% delle spese e costi ammissibili. Se le piccole e medie imprese accedono alla maggiorazione del contributo del 10%, il finanziamento agevolato è ridotto al 40% delle spese e costi ammissibili.

A tale finanziamento agevolato si aggiunge un finanziamento bancario, non inferiore al 20% delle spese approvate. Per qualificarsi alle agevolazioni, le imprese devono ottenere una valutazione creditizia positiva da una banca finanziatrice. L’elenco delle banche aderenti sarà reso disponibile sul sito della Cassa depositi e prestiti dopo la conclusione della procedura di accordo tra il Ministero, l’Associazione Bancaria Italiana e la Cdp.

Regioni, province autonome e altre amministrazioni pubbliche possono cofinanziare la misura.

TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

A partire dalle 10:00 del 10 luglio 2024, le imprese possono inoltrare le domande, individualmente o in forma congiunta. Le istruzioni per compilare la domanda e per l’invio della documentazione necessaria saranno disponibili sul sito del Soggetto gestore dal 25 giugno 2024.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.